Diritto dell′Unione Europea
Le norme sulla competenza sussidiaria di cui all′art.10, par. 1, lett. a), reg. n.650/2012/UE, si applicano solo quando al momento della morte il defunto risiedeva abitualmente in uno Stato non vincolato al predetto regolamento o non appartenente alla Unione Europea
I giudici nazionali sono obbligati a discostarsi da un consolidato orientamento giurisprudenziale interno qualora sia incompatibile con il diritto UE, così come interpretato dalla Corte di Giustizia
1.I PRINCIPI

La sentenza in esame sancisce due principi fondamentali: a) le regole sulla competenza e giurisdizione di cui all′art.10, paragrafo 1, lettera a), del Reg. n.650/201...
07-10-2024
Diritto dell′Unione Europea
Concorrenza nel mercato UE: i comportamenti adottati da intermediari facenti parte della rete di distribuzione di un′impresa produttrice in posizione dominante possono essere imputati a quest′ultima, qualora si dimostri che erano tenuti ad agire in virtù delle sue direttive
Le autorità garanti devono dimostrare la capacità delle clausole di esclusiva di limitare la concorrenza e sono tenute ad esaminare le analisi economiche prodotte dall′impresa denunziata
La Corte di Giustizia dell′Unione Europea, con la sentenza del 19/01/2023, n.680, emessa a conclusione del giudizio C-680/20 ha fornito la corretta interpretazione dell′art.102 del Trattato sul funzio...
14-03-2023
Diritto dell′Unione Europea
Separazioni e divorzi con elementi di estraneità. L′art 10 del reg. UE 1259/2010 va interpretato secondo il suo significato letterale: si deve applicare legge dello Stato membro richiamata anche se prevede condizioni di divorzio più gravose e restrittive.
Se la legge straniera prevede condizioni sostanziali diverse dalla legge del foro, il giudice avente giurisdizione è tenuto comunque a verificare ed accertare la sussistenza di quelle condizioni.
Con sentenza del 16/07/2020, C-249/2019 la Corte di Giustizia della Unione Europea ha deciso una domanda di pronunzia pregiudiziale vertente sulla interpretazione dell′articolo 10 del Regolamento UE 2...
03-02-2023
Diritto dell′Unione Europea
L′azione promossa da un condomino al fine di vietare a un altro condomino di modificare arbitrariamente la destinazione d′uso dell′unità immobiliare condominiale di sua proprietà, così come prevista dal contratto condominiale, senza il consenso degli altri condomini, va instaurata innanzi al giudice del luogo in cui trovasi l′immobile.
Sia l′art. 24, punto 1, reg. UE 1215/2012, sia l′art. 7, punto 1, lett. a) stesso reg., correttamente interpretato, prevedono la giurisdizione e competenza del giudice del luogo ove trovasi l′immobile
L′articolo 24, punto 1, del regolamento (UE) n. 1215/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2012, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l′esecuzione dell...
19-12-2020
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